Gamespot UK intervista Daniel Oberlerchner

World of Risen ha segnalato un articolo con l’intervista fatta da Gamespot UK a Daniel Oberlerchner, brand manager di Deep Silver, e tre nuove immagini di Risen 2.

GameSpot: Ci puoi dare qualche aggiornamento sullo sviluppo di Risen 2? A quali aspetti sta lavorando il team ?

Daniel Oberlerchner: Stiamo lasciando lentamente, ma con determinazione, la fase di creazione dei contenuti (item, texture, animazioni, e voce narrante) e stiamo iniziando con i ritocchi e il bilanciamento, comunemente chiamata fase alpha. Tutti i personaggi stanno ottenendo le loro armi e il loro inventario, il sistema di combattimento deve essere testato a fondo, e dobbiamo anche assicurarci che la curva d’apprendimento del giocatore non sia troppo ripida all’inizio. Siccome Risen 2 richiede un po’ di tempo di gioco, il giusto ritmo nella storia e nel gameplay è importante. Un vecchio proverbio dice che l’80% del lavoro è nell’ultimo 20%, e questo vale specialmente per gli RPG open-world. Creare le risorse è più o meno semplice una volta che la pre-produzione è fatta; metterle a posto e combinarle per creare un mondo interessante, che piaccia alla gente, è la parte più importante e impegnativa.

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Risen 2 – Nuovo screenshot

twitter

Sul profilo Deep Silver RisenTicker di twitter, relativo a Risen 2, è stata pubblicata un’immagine nella quale viene mostrato Daniel Oberlerchner (alias doberlec) intento a testare una delle ultime versioni del gioco. Nello specifico, la schermata mostrata nel monitor sullo sfondo si riferisce ad un’isola chiamata Takarigua.

Di seguito riportiamo lo screenshot e l’immagine da cui è stato tratto:

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I Piranha Bytes su Gameswelt

World of Risen

World of Risen ha segnalato uno degli inserti video che il portale online Gameswelt produce regolarmente sotto il titolo “Insert Coin”. Attualmente stanno pubblicando una serie sugli sviluppatori tedeschi e in questa occasione il redattore Felix Rick è andato a far visita ai Piranha Bytes ad Essen.
Il reportage inizia al minuto 18:00 e contiene delle brevi interviste a Björn e Jenny Pankratz, Jann Kerntke e Philipp Krause. Si parla in particolare dei loro processi di lavoro, più che del gioco in se. In maniera indiretta si ottengono informazioni anche sulla vita privata dei Piranha: Jenny Gartmann apparentemente ora si chiama Jenny Pankratz. Ed allora… auguri anche da parte nostra alla coppia! Ecco il video e di seguito la traduzione della parte che riguarda i Piranha Bytes.

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E3 – Videointervista di Multiplayer.it a Daniel Oberlechner

Registrata durante l’E3 2011, ecco la videointervista di Multiplayer.it a Daniel Oberlechner, brand manager di Deep Silver al lavoro su Risen 2: Dark Waters. Chiacchierando con lui abbiamo catturato qualche informazione aggiuntiva sul cambio totale di ambientazione per questo sequel e sul nuovo sistema che gestisce le navi e l’equipaggio.

Guarda il filmato in alta definizione su Multiplayer.it.

Anteprima di World of Risen (Maggio 2011) – Parte 2

World of Risen

Giusto prima dell’E3 in corso a Los Angeles, il publisher Deep Silver aveva invitato la stampa tedesca a Monaco per condividere alcuni informazioni e, tra gli invitati, c’erano anche due membri di World of Risen, Don-Esteban e Voland, che hanno poi scritto degli articoli su quell’incontro. Avevamo già pubblicato l’anteprima di Don-Esteban ed oggi completiamo il tutto con le impressioni e i commenti scritti da Voland. Come vedrete, si tratta di una lunga analisi, che ha richiesto quindi un po’ di tempo per essere tradotta in italiano!

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Risen 2: Dark Waters – Anteprima di GamesVillage.it

Come vi avevamo anticipato nella precedente notizia, eccovi un’altra anteprima italiana. Stavolta si tratta di un articolo scritto da AliasGV per il sito GamesVillage.it.
Alla “prossima puntata” con un articolo davvero enorme!


A volte si fa davvero fatica ad abbandonare la vecchia strada per quella nuova, soprattutto quando si conosce palo a palmo ogni centimetro quadrato del selciato che è stato costruito personalmente negli anni, pietra dopo pietra. Piranha Bytes, svoltando verso le acque irrequiete di Risen 2: Dark Waters, sembra avere voglia di dare una svecchiata (forse nemmeno troppo convinta) a quello che è sempre stato il motivo conduttore dei suoi titoli. I tre Gothic e il precedente Risen erano facilmente identificabili come prodotti del talentuoso team tedesco. Il gameplay rigido e fortemente incastonato in una dinamica da sand-box ruolistico si è rivelato come la ragione del successo e, ultimamente, come il motivo dell’inesorabile declino della formula proposta. Da quello che abbiamo potuto vedere a Los Angeles, gli sviluppatori stanno tentando una svolta che porti una ventata di aria fresca in una stanza un po’ viziata, ma senza tradire gli stilemi del proprio modo di intendere il gioco di ruolo. È una pratica dall’equilibrio instabile: come accontentare i fan di vecchia data e, al contempo, affrancarsi da una situazione di stallo per ammaliare le nuove generazioni di videogiocatori?

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Risen 2: Dark Waters – Anteprima di Videogame.it

Logo Videogame.it

Dopo i vari articoli stranieri, ora sono in arrivo alcune anteprime italiane. Si inizia con quella scritta da Francesco Alinovi per il sito Videogame.it.


La vita (a tinte forti) del pirata.
Dieci anni dopo, il ritorno dell’eroe.

È innegabile il fascino evocato da un’ambientazione che preveda bianche spiagge soleggiate seguite da una fitta vegetazione tropicale e magici tramonti che si spengono nel mare. Eppure il genere “piratesco” funziona alla grande solo in pochi casi (Pirati dei Caraibi, One Piece e The Secret of Monkey Island) mentre è facile scivolare verso la mediocrità. Ma Piranha Bytes (che dal nome dimostra già una certa affinità con il tema) non si è lasciata scoraggiare dall’impresa e per il seguito del suo successo ha spinto l’acceleratore su questo tipo di fantasy. D’altro canto, il concetto di isola si sposa perfettamente con le esigenze di un level design che voglia offrire il pieno senso di libertà rinunciando alle barriere invisibili. La possibilità di spostarsi in un arcipelago è l’evoluzione naturale per un gioco già ambientato su un lembo di terra circondato dalle acque. Senza poi contare il piacere di mettere insieme una ciurma per solcare i mari alla ricerca di avventura.

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