Andrè Feroi, moderatore del forum Deep Silver, ha seguito la discussione sulla presenza / assenza di un Mod Kit su World of Risen e ha tradotto in inglese un messaggio di Dorbelec, uno dei responsabili di Deep Silver, che spiega le ragioni per cui non sarà rilasciato un Mod Kit per Risen 2. Eccovi la traduzione italiana:
a) I Piranha Bytes hanno un piccolo team di sviluppo e i programmatori devono essere del tutto concentrati sul progetto principale. Quando il Modkit per Gothic 2 fu rilasciato, parte dei Piranha Bytes aveva creato il programma in quasi un anno nel loro tempo libero o nei fine settimana e tutto ciò utilizzando la vecchia tecnologia (vecchia dal punto di vista odierno) con cui era costruito Gothic 2.
b) Ci sono giochi come Counter Strike, Little Big Planet, o TrackMania che sono progettati in vista dei contenuti generati dagli utenti. Un RPG così complesso come Risen non è progettato a questo scopo e, nonostante qualche anno fa Milkshape (programma per la modellazione tridimensionale) servisse ancora per applicare le texture ai modelli del motore grafico, queste giorni sono ormai lontani. Le texture sono così complesse al giorni d’oggi che è ormai servono conoscenze specializzate per creare propriamente un oggetto e non sto parlando semplicemente delle coordinate UV (coordinate della mappatura delle texture) ma piuttosto degli shader, etc …
c) Se ci fosse un programma per modificare il gioco, allora ci dovrebbe anche essere un set completo di documenti a riguardo. Posso già sentire qualcuno dire “Comunque non avremmo bisogno del supporto degli sviluppatori, se solo avessimo i programmi per fare modding” ma sappiamo che non è questo il caso. I programmi dei Piranha Bytes sono strettamente intrecciati con il loro ambiente di sviluppo e, anche nel caso venissero separati i programmi da quell’ambiente, sarebbe comunque necessario scrivere centinaia di pagine di documentazione per permettere ai non esperti di comprendere quali variabili attivano altre variabili o anche quali bug contengono i programmi. Non dovete dimenticare che i programmi usati da uno sviluppatore non devono avere la stessa qualità del gioco in commercio – è come se foste seduti di fronte ad un pannello 1000 pulsanti, mentre solo gli sviluppatori conoscono i 250 pulsanti che bloccano il programma immediatamente se premuti nell’ordine sbagliato.